Si dimette il presidente Emilio Deandri

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 


Anmil, il presidente Deandri dimissionario per problemi di salute

Il presidente dell’Anmil nazionale, Emidio Deandri, ha comunicato le sue dimissioni. “Una decisione molto dolorosa e molto sofferta, ma inevitabile davanti a un problema di salute che si è fatto sempre più delicato”

Approfondimenti

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

31 gennaio 2025

ROMA – “Con mio grande rammarico, ieri pomeriggio, ho comunicato al Comitato Esecutivo la volontà di lasciare la carica di presidente nazionale dell’Anmil (Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro). Una decisione molto dolorosa e molto sofferta, ma inevitabile davanti a un problema di salute che si è fatto sempre più delicato. Si tratta, però, di una decisione che devo a me stesso, alla mia famiglia e alla stessa Associazione”. A scriverlo è Emidio Deandri, presidente nazionale dell’Anmil.

“Lo devo a me stesso- continua Deandri- perché in questa fase ho bisogno di raccogliere tutte le energie per affrontare un percorso che, ne devo essere consapevole, sarà molto difficile e complicato. Lo devo alla mia famiglia, a partire dalla mia stupenda moglie e alle mie amate figlie che, anche in questi giorni, si stanno dimostrando la mia vera forza ma che hanno bisogno, come ne ho bisogno innanzitutto io, di rinsaldare gli affetti veri, rafforzando anche con il fattore tempo che non può essere sprecato, quel legame di sangue e di cuore che oggi mi porta ad affrontare con loro una battaglia che voglio e devo vincere soprattutto per loro. Lo devo all’Anmil, l’Associazione che, in un momento cruciale per la sua storia, quando addirittura è in forse la sua stessa sopravvivenza, ha bisogno di un presidente nel pieno delle forze fisiche e mentali”.

“In questi sei mesi- scrive ancora Deandri- pur condizionato dai problemi di salute, abbiamo cercato insieme al Comitato Esecutivo e alla maggioranza del Consiglio Nazionale, di rispondere al mandato di rinnovare negli uomini e soprattutto nei metodi la vita dell’Anmil. Purtroppo, la situazione finanziaria è andata ben oltre la nostra stessa immaginazione, confermando che scelte gestionali che si stanno rivelando sempre più scellerate, hanno aggravato oltre misura i pur gravissimi problemi creati dal contenzioso col governo che ci ha costretto a supportare finanziariamente il nostro Patronato che, ancora oggi, vanta un credito per oltre 10 milioni di euro”. “Nostro malgrado- sottolinea Deandri- abbiamo dovuto decidere e attuare, anche al nostro interno, scelte dolorose e altre decisioni altrettanto spinose e impopolari andranno decise nel prossimo futuro. Il mio pensiero va soprattutto ai dipendenti che, dopo aver già in passato dovuto aspettare il pagamento degli stipendi, anche per quattro mesi, oggi si ritrovano a non veder soddisfatto l’inalienabile diritto del giusto salario e ad affrontare un altro anno di solidarietà. A loro voglio dire che la cassa integrazione di oggi è condizione essenziale e imprescindibile proprio per salvare i posti di lavoro. Come voglio dire ai nostri soci che i loro dirigenti in questi mesi hanno lavorato veramente da volontari senza rimborsi, riunendosi online per tagliare le spese e risparmiare anche i centesimi”.

“Abbiamo, però, l’orgoglio di avere restituito l’Anmil agli invalidi del lavoro e di avere guardato soprattutto ai loro interessi e alla tutela della categoria che rischia di essere ancora una volta penalizzata dai tagli alla spesa pubblica, garantendo nel contempo, a un’Associazione più snella e moderna, tutti i servizi oggi messi in forse dalle difficoltà organizzative e finanziarie che vengono da molto lontano. Ringrazio i colleghi del Comitato Esecutivo che in questi mesi sono stati uniti, compatti, decisi e personalmente disinteressati, nel prendere e attuare decisioni non rinviabili. Davanti all’affetto che mi è stato dimostrato e alla determinazione di perseguire i nostri obiettivi, ho deciso di accogliere le pressanti sollecitazioni a continuare a dare il mio contributo alla campagna di salvezza e rinnovamento e alla vita dell’Associazione, nei limiti che le mie condizioni di salute me lo consentiranno”. “Premettetemi, infine, prima di farmi vincere dalla commozione dei saluti finali, alcuni ringraziamenti. Il primo pensiero lo voglio indirizzare a Bruno Giraldo, il mio vicepresidente vicario, il mio sostituto naturale anche in una eventuale fase transitoria. Purtroppo, però, anche le sue condizioni di salute non gli consentono di dedicare all’Associazione l’impegno che vorrebbe e, proprio per l’amore che ancora una volta confermo per l’Anmil ho, e abbiamo, dovuto prendere atto della sua comprensibile posizione. Un altro ringraziamento mi preme rivolgerlo anche alla vicepresidente Graziella Nori per l’impegno e il sostegno dimostrato. Vorrei, inoltre, mandare un forte abbraccio a Zoello Forni, l’unica nostra vera certezza in questa fase difficilissima: nel momento in cui poteva tirare il fiato – come aspirava – ha dovuto mettere a nostra disposizione, e a disposizione dell’Anmil, la sua esperienza e il suo equilibrio accettando la mia proposta di assumere gratuitamente la carica di direttore generale”.

“Voglio, altresì, ringraziare David Mosseri, un giovane che ho imparato a conoscere in questi mesi, apprezzando soprattutto quello spirito di servizio che va ben oltre il dovere, caratteristica peraltro della maggior parte dei nostri impagabili dipendenti. Ringrazio, infine, Maria Carmela Amorigi per avermi supportato con professionalità e dedizione in questa delicata fase associativa e personale. In questi mesi abbiamo e stiamo affrontando molte criticità, ma sono certo che, se restiamo uniti, saranno tante le soddisfazioni che ci attendono per il futuro. È stato un onore per me ricoprire la carica di presidente nazionale Anmil. Grazie a tutti”, conclude Deandri.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link