Centoventi aziende presenti ai banchi d’assaggio con oltre cinquecento etichette, più di mille bottiglie stappate in nove ore di degustazioni, sei masterclass subito tutte sold-out e ben oltre mille presenze tra sommelier e appassionati da tutta la Sicilia.
Sono questi i numeri del successo della manifestazione organizzata da Ais Sicilia in occasione della presentazione ufficiale della Guida ai Vini di Sicilia 2025 all’hotel Poggio del Sole di Ragusa lo scorso 25 gennaio.
«Quella che all’inizio sembrava per me essere pressante perplessità – dice Fabio Gulino, delegato Ais Ragusa e coordinatore dei lavori – cammin facendo s’è trasformata in forza e determinazione circa l’organizzazione sul nostro territorio di un evento di così grande richiamo. Quando ho visto che le masterclass sono andate sold out nel giro di poche ore ho davvero realizzato che la città di Ragusa stava per vivere qualcosa d’importante. E davvero così è stato. Il Comune, i Consorzi e l’Enoteca hanno plaudito all’iniziativa avallando il loro appoggio e permettendo la perfetta realizzazione dell’evento, compresa la premiazione finale con le “Gemme”, laddove è stata data possibilità di far conoscere al pubblico la gastronomia tipica iblea».
Conto e carta
difficile da pignorare
Ad inaugurare l’evento col classico taglio del nastro, oltre ai vertici di Ais Sicilia, il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì; l’assessore allo sviluppo economico, Giorgio Massari; il direttore del Libero Consorzio di Ragusa, Nitto Rosso; il commissario della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, Antonio Belcuore; il presidente dell’Enoteca Regionale di Vittoria della Sicilia Sud Est, Silvio Balloni; il presidente del Consorzio del vino Cerasuolo di Vittoria, Guglielmo Manenti; il presidente della Strada del Cerasuolo di Vittoria dal Barocco al Liberty, Marco Parisi; il preside dell’istituto Galileo Ferraris di Ragusa, Rosario Biazzo; il referente nazionale della Guida “Vitae” di Ais Italia, Nicola Bonera; il responsabile della didattica di Ais Italia e presidente Ais Piemonte, Mauro Carosso; il consigliere nazionale e membro della Giunta Esecutiva di Ais Italia, Camillo Privitera; il presidente di Ais Campania, Tommaso Luongo; e il Miglior Sommelier di Puglia 2024, Angelo Loreto. Preziosa la partecipazione di Altasfera, Corfilac, Olio Dop dei Monti Iblei, Di Stefano e Scia Packaging.
Folta la partecipazione alla manifestazione sin dal giorno prima alle due masterclass sul Frappato e sugli spumanti iblei presso le cantine rispettivamente Arianna Occhipinti e Gurrieri, e fino a domenica 26 gennaio quando s’è svolto l’ultimo focus sui bianchi del territorio ibleo alla cantina Gulfi.
Al centro, invece, sabato 25 gennaio il giorno clou. Uno start col convegno d’apertura a tema “Presente e futuro del Cerasuolo di Vittoria”, preceduto da una overture di uno spettacolo di danza dell’ASD Centro Studi Danza Mila Plavsic, diretta da Rita Gurrieri e Vladan Jovanovic, e dalle note del quartetto d’archi Strings’ Quartet, a cui sono seguite tre interessanti masterclass sui territori del Cerasuolo di Vittoria, sulle “Gemme” di Vitae del Sud e sui vitigni reliquia.
In concomitanza, e per tutta la giornata, i banchi di assaggio fruibili ai visitatori che hanno avuto occasione per degustare allo stesso tempo produzioni enologiche di bollicine Metodo Classico e Martinotti, i bianchi tra classici e grandi, i rossi che spaziano tra fruibilità e longevità, le nuove frontiere dei macerati, così come le eccellenze dei vini da dessert e i Marsala.
«Ragusa ha accolto con grande calore ed entusiasmo la presentazione della sesta Guida ai Vini di Sicilia di Ais – afferma Gioele Micali, responsabile eventi Ais Sicilia e delegato di Taormina. Un successo di pubblico, soci e appassionati. Un bilancio positivo senza precedenti al di là delle più rosee previsioni, accompagnato da una risposta record di ben centoventi aziende siciliane che hanno onorato i banchi d’assaggio, e sottolineato dal fulmineo riempimento delle sei masterclass itineranti dedicate all’areale ibleo in programma. Con questa edizione si corona ancora una volta una precisa e certosina sinergia di lavoro di squadra di tutti i reparti di attività di Ais Sicilia, che si conferma essere sempre fucina di emozioni».
Una Guida, quella di Ais Sicilia, che in maniera schematica, ma al contempo dettagliata e precisa, permette, tra dati tecnici, tipologie di conduzione di viticultura, degustazioni organolettiche e consigli di abbinamento col cibo. Una rapida, ma al contempo precisa e dettagliata, consultazione dei prodotti enologici delle aziende, quotati con le “Triscele” e con le autorevoli “Pigne”.
Un’opera frutto di pazienza e di centinaia di degustazioni che, sotto la guida del responsabile regionale Orazio Di Maria, hanno coinvolto per diverse settimane cinque commissioni provinciali che hanno setacciato e analizzato sensorialmente una folta moltitudine di etichette districate tra differenti terroir, microclimi, tipologie, sistemi di vinificazione e di affinamento.
Raggiante Francesco Baldacchino, presidente Ais Sicilia, che così commenta: «È stata un’edizione veramente brillante sotto tutti gli aspetti che ha fatto splendere la città di Ragusa. La Guida di Ais Sicilia è la summa di un anno intenso di lavori. Ormai innumerevoli i prodotti ottimi, grazie all’ormai conclamato standard qualitativo alto che oggi la Sicilia può orgogliosamente sfoggiare. È forte orgoglio per noi appartenere a questa regione».
Finanziamenti personali e aziendali
Prestiti immediati
La presentazione della Guida ai Vini di Sicilia si conferma ancora una volta l’evento trainante, motore e volano dell’associazione regionale dei sommelier. L’edizione 2025 apre, come al solito, il sipario su un nuovo anno fitto di eventi di Ais Sicilia, a cominciare dai prossimi 22 e 23 marzo con il “MEdoc”, la rassegna sulle Doc del Messinese Faro, Mamertino e Malvasia delle Lipari. Seguirà ad aprile la proclamazione del Miglior Sommelier di Sicilia. A maggio sarà in scena la kermesse “Vini e Oli di Sicilia”. L’ormai iconica “Sicilia in Bolle” attraverserà la sua XI edizione tra il 12 e il 14 luglio prossimi. Chiuderà la calda estate l’evento “Bianchi di Sicilia” a Catania in settembre.
La settima edizione della Guida ai Vini di Ais Sicilia sarà in programma a Catania per la fine gennaio 2026.
La Guida ai Vini è disponibile per l’acquisto presso le delegazioni di provincia e sulla sezione shop del sito ufficiale www.aissicilia.com.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link