“Il 2024 è stato, al contempo, l’anno del consolidamento e quello dei nuovi inizi per FiRA – dichiara Giacomo D’Ignazio, presidente della Finanziaria regionale abruzzese -. Abbiamo chiuso l’anno di esercizio in utile, dopo un lavoro certosino teso alla razionalizzazione dei costi e al consolidamento della struttura; abbiamo presentato alla Regione Abruzzo, che lo ha approvato nella seduta del 23 dicembre scorso, il Piano Programma per il triennio 2025/2027.
Ma abbiamo anche pubblicato nuovi bandi per il sistema imprenditoriale, con istruttorie snelle e veloci che ci consentono di erogare i finanziamenti in tempi brevissimi e continuiamo a gestire importanti misure a sostegno di tutto il comparto produttivo”.
I dati legati alla gestione delle misure continuano, infatti, a crescere: ad oggi dal 2021 le imprese e professionisti finanziati sono oltre 7.600 con circa 116 milioni di euro investiti, un risultato legato al lavoro svolto dall’intero Consiglio di Amministrazione di FiRA, composto dalla vicepresidente Consuelo Di Martino, dall’amministratore delegato Stefano Cianciotta e dai consiglieri Antonio Paraninfi, Stefano Cianciotta e Nicoletta Salvatore.
La Finanziaria regionale oggi lavora in un’ottica di sistema nazionale, stringendo alleanze strategiche, sia a livello locale che nazionale, con il mondo accademico, con il partenariato pubblico e privato, con Agenzie e Associazioni che, come FiRA, si occupano di innovazione, attrazione di investimenti, sviluppo territoriale e industriale. “E’ mia ferma convinzione – continua D’Ignazio – che solo smarcandoci dai confini regionali si possa attuare una crescita sostenibile con l’obiettivo di massimizzare le risorse endogene dell’Abruzzo e attrarne di esogene, anche grazie alle continue interlocuzioni con altre Regioni, enti, fondazioni che, come noi, lavorano per lo sviluppo dei territori”.
Il sostegno alle strutture regionali resta naturalmente centrale nell’attività di FiRA, sia con le Assistenze tecniche, sia con la gestione di importanti eventi legati al marketing territoriale, come il Giro d’Italia e il Giro d’Italia Women, e con l’ausilio nell’organizzazione della missione abruzzese a Expo Osaka 2025. Ma la Finanziaria regionale ha dato un contributo fattivo alla Giunta Marsilio anche affiancandola nella messa a punto di importanti azioni strategiche, come la costituzione del Distretto dell’Aerospace, la partecipazione al Consorzio Edihamo e all’Osservatorio regionale per l’accesso al credito, nonché alla Cabina di Regia ZES, per accelerare in Abruzzo lo sviluppo della Zona Economica Speciale e delle opportunità a essa legate in termini di investimenti e occupazione.
Non ultimo, l’attività di informazione e comunicazione che FiRA svolge quotidianamente, attraverso il proprio sito istituzionale e sui canali social. “Attività – sottolinea D’Ignazio – che ha fatto sì che diventassimo un vero e proprio punto di riferimento per cittadini, professionisti e imprese che vogliono essere costantemente informati su bandi, finanziamenti, opportunità e su tutti i temi legati allo sviluppo economico della regione”.
Infine, a caratterizzare l’operato della Società nell’ultimo anno è stata anche la gestione del complesso sportivo “Le Naiadi” di Pescara, che dopo anni di vicissitudini e incuria erano state definitivamente chiuse e sono tornate pienamente operative proprio grazie a FiRA.
“È stato un anno di progetti ideati e realizzati, di scommesse vinte in un contesto congiunturale sicuramente non facile, ma proprio per questo più sfidante. La Regione crede in noi e ha non solo rafforzato la nostra funzione di leva dello sviluppo imprenditoriale, ma ci ha anche affidato un ruolo sempre più centrale nella crescita di tutto il sistema economico abruzzese. La nostra FiRA, quella del CdA che ho l’onore di presiedere e di tutta la squadra di professionisti che ci affianca – conclude D’Ignazio -, è proiettata verso un futuro che vuol vedere l’Abruzzo e gli abruzzesi sempre più competitivi, consapevoli delle eccellenze che possono esprimere e protagonisti, assieme alle regioni più sviluppate, della crescita di tutto il sistema Paese”.
Uno dei passaggi fondamentali che attende la in house della Regione Abruzzo, come da volontà della Giunta Marsilio, è di diventare Organismo intermedio secondo la normativa europea, per gestire al meglio rendicontazione, distribuzione ed erogazione dei fondi comunitari. Attività che, tra l’altro, FiRA almeno in parte già svolge.
LE ATTIVITÀ GESTITE DA FIRA
Piccolo Prestito Agrario, prestito diretto a tasso zero alle imprese vitivinicole e relative società di trasformazione che hanno subìto un danno di produzione in seguito all’eccesso di pioggia verificato in Abruzzo da aprile a giugno 2023. Finanziate 231 imprese per oltre 2 milioni di euro.
Restart Fare Impresa, sostegno all’accesso al credito delle Micro Piccole Imprese e dei professionisti ricadenti nel territorio del cratere sismico 2009. Finanziati 168 progetti (più 6 domande in valutazione) per un totale complessivo di circa 9,5 milioni di euro impegnati.
Abruzzo FRI Start, finanziati 105 nuovi progetti d’impresa per un totale di fondi gestiti di 12 milioni di euro.
Sostegno alle imprese operanti nel settore Turismo (LR 77/2000), per il miglioramento della ricettività e degli standard di qualità delle strutture ricettive. Finanziati 142 progetti d’investimento con 15 milioni di euro.
Aiuti alla ricettività delle imprese turistiche, per miglioramento della ricettività e degli standard di qualità delle strutture ricettive. Finanziati 110 progetti di investimento con un fondo di 7 milioni di euro.
Microcredito – Avviso Liquidità per il sostegno alla liquidità aziendale, finanziate 693 imprese per un importo totale di circa 9.500.000 euro.
Assistenza Tecnica, supporto alla Regione Abruzzo nella programmazione, gestione, controllo, monitoraggio e certificazione della spesa, a valere su Programmi europei, nazionali e regionali per lo Sviluppo Rurale, Economia del Mare, Sociale, Terzo Settore, Centri per l’Impiego, Investimenti Pubblici. A tale scopo, FiRA impiega circa 150 unità di personale, tra personale interno ed esterno.
Contributi a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi passivi su finanziamenti erogati in Agricoltura, contributi a imprenditori agricoli, imprese agricole di trasformazione e/o commercializzazione, danneggiate dalle avverse condizioni atmosferiche verificatesi nel 2023. Fira ha espletato tutta l’istruttoria in soli 9 giorni: 216 le domande presentate, 179 quelle ritenute ammissibili, che andranno a impegnare, oltre 2 milioni di euro.
Piccolo Prestito, concessione di contributi in conto interessi a tasso zero alle imprese abruzzesi, per prestiti da 10 mila a 15 mila euro. Finanziate 308 imprese per un totale di quasi 5 milioni di euro.
Una Tantum, sostegno alle ditte individuali, ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti con un fondo perduto a compensazione della perdita di reddito subita a causa della pandemia da Covid 19. Oltre 4.700 beneficiari per un totale di oltre 10 milioni di euro.
Caro energia impianti sportivi al chiuso, contributi a favore di gestori di impianti sportivi accessibili al pubblico, al chiuso, per combattere il caro energia nelle strutture fortemente energivore. Finanziate 162 imprese con 1 milione di euro.
Fondo di garanzia PMI (L.R. 10/2017), sostegno alle piccole e medie imprese e ai liberi professionisti abruzzesi con difficoltà di accesso al credito bancario per l’attuazione di piani di impresa, finalizzati allo sviluppo aziendale e/o al capitale circolante. Con le garanzie concesse da FiRA per il tramite dei Confidi selezionati, sono stati erogati 731 finanziamenti per oltre 41 milioni di euro. Su questa misura è ancora possibile presentare domanda di contributo poiché vi sono ancora risorse disponibili.
Voucher di Garanzia, contributi a fondo perduto alle micro, piccole e medie imprese e liberi professionisti abruzzesi per l’abbattimento degli interessi passivi e/o l’abbuono delle commissioni di garanzia con una dotazione di oltre 7 milioni di euro. Sono state presentate 332 domande, di cui 136 con istruttoria di merito conclusa (per le quali sono stati pubblicati i relativi elenchi) per circa € 2 milioni delle risorse disponibili. Le domande vengono valutate a sportello e sino ad esaurimento delle risorse disponibili. Su questa misura è ancora possibile presentare domanda di contributo poiché vi sono ancora risorse disponibili.
LE ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE
Nell’ultimo anno, FiRA ha firmato importanti protocolli d’intesa con:
SVILUPPUMBRIA, SVEM, LAZIOINNOVA: con le sue omologhe di Umbria, Marche e Lazio, FiRA ha sottoscritto il PATTO PER IL CENTRO, l’accordo per la realizzazione di progetti comuni tesi a incrementare la capacità delle società in house di progettare e realizzare interventi di sistema nel contesto dei Programmi Nazionali, dei Bandi Europei e internazionali.
ANCI NAZIONALE, per l’avvio di azioni comuni sui temi di sviluppo territoriale, innovazione e ricerca, transizione ecologica e digitale, imprenditorialità, turismo e cultura
FONDAZIONE AMPIORAGGIO, per creare un ecosistema di innovazione che unisce imprenditori, istituzioni, startup e territori, a sostegno delle aree interne del Paese.
ASVI – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Chieti-Pescara, per la messa in campo di progetti congiunti da candidarsi a valere su iniziative e programmi di cooperazione europei e nazionali.
Infine, la Finanziaria regionale ha ideato e proposto il progetto MONTAGNA 1000, che candida l’Abruzzo a essere il primo polo sperimentale, a livello nazionale, per la realizzazione di una “smart mountain society”, in cui i comuni appenninici sopra i 1000 m slm possano crescere e attrarre investimenti grazie all’utilizzo di tecnologie avanzate e alla creazione di infrastrutture digitali. Per l’attuazione di Montagna 1000 FiRA ha firmato un apposito Accordo di partenariato con Fondazione Ampioraggio e con GeosmartCampus, un network di professionisti che opera per la crescita innovativa dei territori.
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