Successo dei “Mezzalira” e ora “La Signora Omicidi”

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 


Ha emozionato, sorpreso e lasciato spazio ad una riflessione genuina lo spettacolo del sipario blu, “I Mezzalira. Panni sporchi fritti in casa” con tre attori superlativi che hanno ricevuto applausi e consenso per la loro interpretazione intensa e coinvolgente: Agnese Fallongo, Tiziano Caputo e Adriani Evangelisti. Lo spettacolo, scritto dalla stessa Agnese Fallongo, per la regia di Raffaele Latagliata (presente in sala), ha saputo racchiudere in un’ora e mezzo l’essenza della cultura italiana, esplorando i temi della vita contadina del ‘900 e dei suoi imprevisti, riflettendo sul patriarcato e sulla saggezza popolare, ma anche sulla fede, i segreti familiari, il cibo come cultura e non solo nutrimento (e fritto è tutto più buono, anche l’aria) e il delicato equilibrio tra silenzi e desideri. Con il tratto della tradizione partenopea, l’opera fa immergere i presenti nell’intimità casalinga, nelle necessità antropiche, nei conflitti generazionali e nel profondo legame tra padre e figlio, rendendo omaggio alla complessità delle relazioni umane, un tema molto caro al direttore dei Teatri di Siena, Vincenzo Bocciarelli. Con le scene di Andrea Coppia e i costumi di Daniele Gelsi, l’opera è un intreccio di fatti e avvenimenti, racconti diretti e con voce fuori scena a descrivere una storia di grande pathos che, sì, lascia un groppo in gola, ma al tempo stesso ci ricorda che il valore più importante della vita è l’amore.

Spettacolo di qualità

Il trio di attori ha dato vita a personaggi profondamente popolari, incarnando il buonsenso e le contraddizioni di una famiglia che, pur cercando di mantenere le proprie questioni all’interno delle mura domestiche, si trova costantemente a fare i conti con il mondo esterno. La rappresentazione si è distinta anche per l’uso creativo degli oggetti di scena, che non sono soltanto accessori, ma veri e propri elementi narrativi. Inoltre, la colonna sonora ha arricchito l’atmosfera, con suoni che evocano il “sacro” e il “profano”, creando un’alchimia perfetta tra il testo e la musica di Tiziano Caputo. L’opera, che avrà un finale a sorpresa, si conclude con un messaggio di profonda umanità, un invito a riflettere su quanto la verità e l’amore possano coesistere anche nelle situazioni più complicate.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

E ora il weekend

Da questa sera, poi in replica domani e domenica 2 febbraio 2025 (alle ore 17) arriva la Signora Omicidi” con Paola Quattrini e Giuseppe Pambieri al Teatro dei Rinnovati. Spettacolo diretto da Guglielmo Ferro, che si inserisce nel cartellone “Sipario rosso” della stagione 2024/2025 dei Teatri di Siena, direzione artistica di Vincenzo Bocciarelli. Paola Quattrini torna a Siena per la prima volta da quando, all’età di dodici anni, fu scritturata nel cast di un film girato per le vie del centro storico. E il pubblico senese ha risposto presente, con pochissimi biglietti ormai disponibili per le tre date.

La trama

Dal celebre racconto di William Rose e ispirato all’omonimo film di Mackendrick, Mario Scaletta ha tratto l’adattamento teatrale della Signora Omicidi. È una commedia ricca di humour e di divertenti intrighi, situazioni ambigue ed equivoci esilaranti. Lo spettacolo è ambientato in una Londra anni ‘50, che fa da sfondo all’improbabile incontro tra Louise Wilberforce, arzilla e svampita affittacamere, e il misterioso Professor Marcus, presunto musicista, in realtà capobanda di un pericoloso gruppo di malviventi che Louise Wilberforce finirà per smascherare. Nei panni della Signora Omicidi, Paola Quattrini diretta da Guglielmo Ferro. La regia è di Guglielmo Ferro; insieme a Paola Quattrini e Giuseppe Pambieri, sul palco ci saranno Mario Scaletta, Rosario Coppolino, Roberto D’Alessandro e Marco Todisco; le scene sono a cura di Fabiana Di Marco, i costumi di Graziella Pera. I protagonisti Paola Quattrini e Giuseppe Pambieri incontreranno il pubblico sabato 1 febbraio alle ore 18.30 presso il foyer del Teatro dei Rinnovati. Si ricorda che, sempre presso il foyer, è operativo il bar, aperto ogni venerdì e sabato dalle ore 18.30 e ogni domenica dalle ore 16.30 nei giorni in cui sono in calendario spettacoli. Oltre alle bevande, sempre disponibili negli orari di apertura, sarà possibile fare aperitivo con cibo, sia il venerdì che il sabato, su prenotazione, per chi ha titolo d’ingresso. Tutte le informazioni sul sito dei Teatri di Siena www.teatridisiena.it.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura