Fondazione Ronald McDonald, posata la prima pietra della nuova Casa all’interno del Grande Ospedale Metropolitano Niguarda

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Si è tenuto ieri presso l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda l’evento dedicato alla posa della prima pietra della nuova Casa di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald che sorgerà all’interno della struttura ospedaliera.

Un sodalizio, quello tra l’Ospedale e la Fondazione, celebrato con un momento speciale in cui sono intervenuti Riccardo Bettiga, Garante per la Tutela dei Minori e Fragilità di Regione Lombardia; Guido Bertolaso, Assessore al Welfare di Regione Lombardia; Simona Tironi, Assessora all’Istruzione, Formazione, Lavoro di Regione Lombardia; Lamberto Bertolé, Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano; Giuseppe Maria Pisani, Presidente di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald ETS; Giorgia Favaro, Amministratrice Delegata McDonald’s Italia; Alberto Zoli, Direttore Generale dell’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda.

È intervenuta inviando un messaggio anche Elena Lucchini, Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia.

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Tra i presenti all’evento anche: Paola Pizzighini, Consigliera Regionale – Regione Lombardia; Carlo Borghetti, Consigliere Regionale – Regione Lombardia; Avv. Giulia Martinelli Responsabile Segreteria del Presidente – Regione Lombardia; Diana De Marchi, Presidente Commissione Pari Opportunità e Diritti Civili Comune di Milano Delega Lavoro e Politiche Sociali Città Metropolitana Milano; Roberta Osculati, Consigliera Comunale – Comune di Milano; Laura Zoppini, Direttore Socio Sanitario Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda; Costantino De Giacomo, Direttore Dipartimento Materno infantile e S.C. di Pediatria dell’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda; Maria Chiara Roti, Direttore Generale di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS; Nicola Antonacci, Presidente Onorario di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS; Rosaria Zaccaro, House Manager di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS.

La serata è stata impreziosita da un concerto Candlelight organizzato da Fever, azienda leader nel settore dell’intrattenimento dal vivo, in cui il maestro Giuseppe Califano si è esibito al piano e ha regalato agli ospiti un repertorio vasto e suggestivo: da Ennio Morricone, ai Queen, da Ludovico Einaudi ai Coldplay.

La nuova Casa Ronald nascerà dall’ampliamento di ulteriori 300 mq della Family Room già esistente all’interno del padiglione 14 del Blocco Nord dell’ospedale, che accoglie i reparti pediatrici e neonatali. Una struttura che, dalla sua apertura a fine 2020, ha registrato 1.709 ingressi: genitori, parenti, fratelli e sorelle dei bambini in cura presso l’ospedale.  

La nuova Casa Ronald sarà di 600 mq e potrà offrire ai suoi ospiti sei camere da letto, oltre a cucina, spazio living, sala smart working, stanza del silenzio, uffici e lavanderia.

Fondazione Ronald risponde al fenomeno della migrazione sanitaria, ovvero il bisogno delle famiglie di spostarsi dalla propria abitazione per curare il proprio bambino. La nuova casa di Niguarda si aggiunge alle altre strutture di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald presenti a Milano, Brescia, Firenze, Bologna e Alessandria. Nei suoi 25 anni di attività in Italia le Case Ronald e le Family Room di Fondazione hanno accolto 54.000 bambini e famiglie, circa 2.000 ogni anno, per un totale di 290.000 pernottamenti.

Le parole di Giuseppe Maria Pisani, Presidente di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald ETS

“Ampliare la struttura di Fondazione già presente al Niguarda ci dà la possibilità di accogliere un maggior numero di famiglie con bambini in cura presso i diversi dipartimenti dell’ospedale.” Dice Giuseppe Maria Pisani, Presidente di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald ETS. “Per molti piccoli pazienti, infatti, intraprendere un percorso di cura significa allontanarsi dalla propria città: per questo diventa fondamentale mettere a disposizione Case che permettano alle famiglie di rimanere unite per affrontare la malattia di un figlio. Siamo grati della collaborazione con l’Ospedale Niguarda che offre più spazio per realizzare la nostra mission. Grazie anche ai partner, ai donatori e alle Istituzioni del territorio. Attraverso la collaborazione sempre più stretta tra pubblico, privato e privato sociale, offriremo servizi concreti e risponderemo ai bisogni della comunità, obiettivo che condividiamo con il nostro Forever Mission Partner McDonald’s.”

Le parole di Alberto Zoli, Direttore Generale dell’Ospedale Niguarda di Milano

“Sono tanti i bambini che arrivano a Niguarda, da fuori Regione e anche dall’estero, per trovare una soluzione ai loro bisogni di salute” spiega Alberto Zoli, Direttore Generale dell’Ospedale Niguarda di Milano. “Sono molto spesso situazioni cliniche delicate, che trovano grandi competenze nei professionisti del nostro Ospedale. Parliamo di percorsi di cura che hanno bisogno di tempo, ed è perciò indispensabile poter dedicare anche un’assistenza e un’accoglienza adeguate, che diano alle famiglie la possibilità di stare vicino ai loro bimbi durante le cure che ricevono. In questo, la collaborazione con Casa Ronald McDonald, così come con diverse altre associazioni che sono da tempo al nostro fianco, è strategica e determinante: perché completa ancora di più la qualità del percorso assistenziale che possiamo mettere in campo ogni giorno. Non a caso abbiamo voluto dedicare ancora più spazio al progetto di Casa Ronald, per poter accogliere sempre più famiglie e fare di Niguarda un vero e proprio riferimento internazionale per le cure pediatriche”.

Le parole di Giorgia Favaro, Amministratrice Delegata di McDonald’s Italia

“Partecipare a un momento così significativo per la Fondazione Ronald McDonald è per me un grande orgoglio. Ancora di più perché questa struttura, che crescerà per diventare una Casa Ronald, rappresenta un luogo speciale che prende vita anche grazie all’impegno di dipendenti e licenziatari McDonald’s, che scelgono di dedicare il loro tempo come volontari per la Fondazione.” dichiara Giorgia Favaro, Amministratrice Delegata di McDonald’s Italia. “Sostenere le comunità in cui operiamo è uno dei punti di connessione più forti tra McDonald’s e la Fondazione. Un impegno concreto che portiamo avanti attraverso l’ascolto del territorio e la collaborazione con istituzioni e associazioni, con l’obiettivo di creare un impatto reale dove siamo presenti.”

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Altre dichiarazioni

La Salute, la dimensione della Qualità della Vita e la Famiglia sono i tre pilastri più importanti, oggi nel nostro Paese, nella difesa dei bambini e degli adolescenti. Casa Ronald McDonald è un progetto che si inserisce pienamente nel solco delle azioni più importanti e centrate in questo ambito e come Garante regionale non posso che continuare ad essere al fianco della Fondazione in un lavoro che realizza in pieno quelli che sono gli obiettivi e il mandato che ci investe tutti nella tutela dei diritti dei più piccoli. Permettere ai bambini di sentirsi a casa con la propria famiglia nel momento della malattia è quanto di più alto si possa fare per innalzare i livelli qualitativi della cura e tutta Regione Lombardia non può che essere fiera di avere una simile eccellenza entro il proprio sistema di welfare.” Afferma Riccardo Bettiga, Garante per la tutela dei minori e fragilità di Regione Lombardia.

“Si va da una Family Room a una Casa Ronald, un passo importante che permetterà di migliorare ulteriormente la già alta qualità dell’assistenza offerta in questo grande ospedale. Il trasferimento di bambini che vengono qui a Milano in una struttura come il Niguarda per cercare la migliore cura possibile, è un avvenimento che purtroppo sconvolge la vita non solo del bambino, ma della famiglia intera.” Aggiunge Guido Bertolaso, Assessore al Welfare di Regione Lombardia. “Garantire loro di poter assistere quotidianamente e da vicino i propri figli in cura è fondamentale; dobbiamo portare avanti progettualità ospedaliere che diano questa possibilità. Ringrazio Fondazione Ronald, a me cara da tanti anni, per l’importante lavoro che sta svolgendo, come anche tutti i volontari e il personale sanitario che ci collaborano”.

“Oggi è un giorno importante non solo per la città di Milano, ma per tutta la Lombardia e per l’Italia. La realizzazione di questa nuova Casa, all’interno di una struttura sanitaria d’eccellenza come il Niguarda, rappresenta un gesto di grande solidarietà e un segno tangibile di attenzione verso le famiglie che affrontano momenti difficili. Oggi, con l’ampliamento della Family Room già presente nel nostro ospedale, si arricchisce un percorso che ha visto il Niguarda e la Fondazione collaborare in sinergia, con l’obiettivo di rispondere sempre meglio alla necessità di famiglie che, a causa della malattia di un loro figlio, sono costrette a trasferirsi lontano da casa. Mi piace ricordare che questo progetto, è la testimonianza di come, lavorando insieme, possiamo fare molto per migliorare la vita delle persone.”, dice Simona Tironi, Assessora all’Istruzione, Formazione, Lavoro di Regione Lombardia.

Commenta Elena Lucchini, Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia: “Esprimo la mia riconoscenza alla Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS che si distingue da tempo per la sua instancabile opera di sensibilizzazione e di autentica vicinanza ai piccoli ospiti delle nostre strutture ospedaliere. Regione Lombardia nell’ottica della promozione e del sostegno alla famiglia e ai suoi componenti in tutto il ciclo di vita, crede e promuove un intervento di supporto e sostegno alle famiglie con un componente minore in cura per patologie oncologiche attraverso la valorizzazione di progettualità presentate da Enti del terzo settore, enti iscritti all’anagrafe delle onlus, enti privati no profit. Tali enti, in raccordo con le ASST, IRCCS o strutture private accreditate presenti sul territorio di Regione Lombardia, svolgono attività di accoglienza, aiuto concreto e alloggiativo, assistenza sociale, supporto ai bisogni educativi, psicologici, ricreativo-ludici dei minori e delle famiglie e per questo vogliamo essere al loro fianco. Rivolgo, infine, la mia gratitudine ai tanti volontari, un patrimonio materiale e immateriale che è il vero primato lombardo”.

“Negli ultimi anni molti studi hanno dimostrato che la famiglia è un tassello fondamentale del percorso di cura di un paziente. Alla luce di queste evidenze, diventa ancora più importante garantire a bambini e bambine che arrivano in città per usufruire delle strutture sanitarie, e ai loro genitori, di poter contare su una casa anche lontano da casa. Per questo motivo, siamo orgogliosi che Fondazione Ronald McDonald abbia scelto di confermare e ampliare la sua presenza a Milano grazie al nuovo progetto di Casa Ronald che speriamo possa entrare in funzione al più presto per offrire a mamme e papà uno spazio accogliente e sicuro nel quale prendersi una pausa o continuare a lavorare da remoto in occasione dei lunghi periodi di ricovero dei loro figli”. Afferma Lamberto Bertolé, Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano.

 

 

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