Savills ha pubblicato il report Florence and Tuscany prime Residential 2024 (in allegato), sul mercato immobiliare prime in Toscana – dedicato a immobili di fascia alta – che si conferma tra i più attrattivi e resilienti d’Italia.
Attualmente, i prezzi medi prime a Firenze si attestano a 10.000 euro/mq, sebbene vi siano differenze significative tra le varie aree. I prezzi variano da un massimo di 12.240 €/mq nel sud-est fino a un minimo di 7.370 €/mq nel sud-ovest, passando per gli 11.700 €/mq del Centro storico, i 9.900 €/mq nel nord-est, e i 7.840 €/mq del nord-ovest. Il nord-ovest è anche il mercato che è cresciuto maggiormente dal 2019, segnando una crescita del 18%.
Anche il mercato degli affitti prime a Firenze ha evidenziato una crescita sostenuta, con una media di incremento dei canoni del +4%, anche se vi sono differenze significative tra le varie zone. Il Centro Storico ha registrato un aumento del +41% dal 2019 e si attesta a €55/mq/mese, con punte di €90/mq/mese per affitti a breve termine trainati dalla forte domanda turistica internazionale.
Costa Toscana e Isole
Lo scorso anno le Isole Toscane hanno registrato un incremento nel numero di transazioni del +26% rispetto al 2019, seguite dalla Versilia (+24%) e dalla Maremma (+20%). La Versilia, in particolare, ha consolidato la sua posizione come destinazione di lusso, superando località tradizionalmente dominanti come Argentario e Punta Ala, grazie alla crescente popolarità di Forte dei Marmi, Camaiore e Pietrasanta. Anche i prezzi medi prime hanno evidenziato un andamento positivo, con valori che partono da 11.500 €/mq in Maremma e raggiungono i 16.100 €/mq in Versilia, che ha registrato la crescita più significativa (+17% dal 2019). Nelle Isole Toscane, i prezzi medi si attestano su 14.100 €/mq, con un incremento del +10% rispetto al 2019. Sul fronte degli affitti, i canoni medi prime hanno mostrato una crescita ancora più marcata rispetto ai prezzi di vendita, raggiungendo valori di punta di 300 €/mq/mese in Versilia durante l’alta stagione, 150 €/mq/mese in Maremma e 80 €/mq/mese nelle Isole. La Maremma si distingue per una crescita del +5% rispetto al 2023 e del +41% rispetto al 2019, confermandosi come uno dei mercati più dinamici.
Chianti e campagna: tradizione e innovazione
Nonostante il calo del 2023, le transazioni sono aumentate del +12% rispetto al 2019, indicando un margine di espansione per tutta la regione. I prezzi prime medi nel Chianti si sono mantenuti stabili, con una crescita del +6% dal 2019 e un valore medio attuale di €9.500/mq. Tra il 2023 e il 2024, le maggiori crescite sono state registrate a Gaiole in Chianti (+4%) e Greve in Chianti (+3,5%), mentre Radda in Chianti ha subito un lieve calo (-3,5%). Anche il mercato degli affitti ha mostrato una crescita moderata rispetto al 2023 (+1,4%), ma significativa nel lungo termine, con un aumento del +26% rispetto al 2019 e un canone medio prime attuale di €150/mq/mese.
OUTLOOK
Per il 2025, il mercato residenziale prime della Toscana continuerà a crescere, sebbene a ritmo più moderato, con prezzi stabili o in leggero aumento grazie alla forte domanda e alla limitata offerta. Anche il mercato delle locazioni è previsto in espansione, trainato dalla competizione per immobili di qualità e dall’attenzione crescente a servizi e comfort esclusivi. La domanda di immobili prime eco-sostenibili rappresenta una tendenza chiave, destinata a rafforzare il posizionamento competitivo della regione.
Danilo Orlando – Head of Residential di Savills in Italia: “Firenze e la Toscana si confermano quindi un mercato equilibrato ma in evoluzione, capaci di attrarre sia acquirenti che affittuari, con una forte domanda per immobili di prestigio in un contesto di qualità urbana in continua crescita. La stabilità del segmento di lusso e la sua crescita rappresentano un ulteriore punto di forza per il mercato immobiliare della città come della campagna e della costa”
Luca Cerutti – Team Director Florence and Tuscany di Savills in Italia: “I trend dei prezzi e dei canoni prime a Firenze e in Toscana evidenziano una crescita costante negli ultimi anni, con un forte incremento degli affitti brevi nel Centro Storico grazie alla domanda turistica. La Versilia si consolida come destinazione di lusso, mentre la Maremma e le Isole Toscane mostrano un’espansione significativa nei canoni di affitto e nelle transazioni, riflettendo una crescente attrattiva per il mercato immobiliare di alta gamma. In futuro, ci aspettiamo che condizioni finanziarie più favorevoli e una maggiore stabilità economica sostengano ulteriormente il mercato, continuando a rafforzare l’interesse per le proprietà prime della regione”.
Scarica il Report allegato
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