BELLAGIO: CINQUE MILIONI DI EURO DI SOLDI PUBBLICI NON SONO PICCOLA SPESA PER IL SAN PRIMO

Molto si è detto e scritto su questo progetto relativo al Monte San Primo di cui poche cose sono certe e molte altre sono raccontate in modo molto differente a secondo di chi scrive e per chi scrive.

Proviamo ora a separare i fatti dalla propaganda politica per lasciare ai lettori, soprattutto del territorio del Triangolo Lariano, eventuali riflessioni su questo intervento oneroso sulla montagna del San Primo.

Certa è la spesa, oltre cinque milioni di euro, che non è una piccola spesa, per fare un paragone sono cinque volte la spesa che sarà fatta per ripristinare il collegamento tra Scarenna e Caslino.

Colonia Bonomelli, Alpe del Borgo, Invaso acque, Sci nel “pianone” continuano ad essere interventi menzionati e quindi certi.

Cosa si compera con cinque milioni di euro di soldi pubblici ?

La Colonia Bonomelli ha certamente un suo fascino architettonico che non lascia indifferenti ma oggi, a che serve ?
Le colonie non esistono più come Istituzione nella nostra Italia moderna e se le motivazioni di ristrutturare fossero di natura sociale in altri luoghi e con costi minori si potrebbe raggiungere lo scopo sociale “vagamente” accennato come motivazione di spesa di ristrutturazione.
Non ci sono esempi paragonabili di ristrutturazione edilizia nel territorio il che sta a significare che nessun privato ha trovato questa possibilità interessante dal punto di vista economico.
Diversamente accade in Lombardia per strutture ospedaliere ed RSA, quelle hanno un loro interesse economico per gli investitori privati.
Quale è l’interesse del “pubblico” nell’affrontare una simile spesa ?
Non “economico” se non per chi verrà incaricato di ristrutturare lo stabile.
Sociale ? Per quale necessità sociale importante in quel luogo e con quei costi di gestione ?
Ragionando come “un buon padre di famiglia” non viene alla mente motivo alcuno per spendere molti soldi in quello stabile, che ne pensano i lettori ?

Alpe del Borgo, così come la Colonia Bonomelli stiamo parlando di un retaggio di un passato lontano da cui ci siamo molto allontanati oggi.
Quale è lo scopo di spendere, spendere ed investire sono concetti molto differenti, ingenti risorse pubbliche in una simile struttura ?
Le mucche ? Quante mucche ? Che economia muovono queste mucche o che scopo sociale ha spendere dei soldi pubblici per poche mucche ?
Questo non è chiaro ed anche qui resta come unica certezza che dei soldi pubblici andranno a finire nelle tasche di chi sarà incaricato dei lavori, della progettazione etc etc ….. forse è questa la motivazione di questo “fare” di cui mai viene detto perché fare e quale la convenienza “pubblica” di questo fare.
Qualche “convenienza privata” la si intravede ma per nulla la “convenienza pubblica” visto che queste opere saranno pagate con soldi pubblici.

Invaso Acque e Pista di Sci sono invece nuovi interventi e non ristrutturazioni ma traggogono evidentemente origine in ciò che il San Primo è stato dal secondo dopoguerra fino alla nostra generazione boomer e che mai più potrà essere per ….. mutate condizioni climatiche.
Causa proteste e titoli di giornali che ancora oggi parlano di “soldi spesi per sciare al San Primo” viene veramente da chiedersi se chi ha avuto questa idea abbia mai sciato, sciato al San Primo, sciato altrove e …. portato a sciare dei bimbi su una pista da sci di 300 mt in ombra.
Io credo di no.
Nonostante nell’ultimo comunicato del Sindaco di Bellagio e del Pressidente della Comunità Montana del Triangolo Lariano l’invaso per l’acqua necessaria all’innevamento artificiale sua definito “piccolo” e la posta da sci minimizzata a 300 mt in metà pianone, l’altra metà alle slitte …… non ci sono nemmeno qui evidenti ritorni di tipo economico o sociale a fronte di una certa spesa elevata ed altrettanto certo stravolgimento del naturale scorrere delle acque dalla montagna.

Da ultimo non si può non domandarsi da dove esca l’idea di salvaguardia della montagna dalla cementificazione, che pare essere argomento pretestuoso ed ecologista da parte di chi ha deciso di spendere molti soldi per ……
….. già, perché ?

Forse i lettori se ne sono fatti una idea !
Io da Comune di Bellagio e Comunità Montana questo perché non l’ho ancora capito !!!

Dario Gobbi
Assowebtv

.

.