Gli abruzzesi si confermano avversari ostici costringendo allo 0-0 i rossoblù, che chiudono così a 4 la striscia di vittorie consecutive
Il Pineto si conferma avversario ostico, ferma la Torres sullo 0-0 chiudendo a 4 la striscia di vittorie consecutive che avevano riportato i rossoblù a ridosso delle battistrada, comunque in serie positiva da sette turni. Una risultato che forse sta un pochino stretto alla Torres, ma che tutto sommato rispecchia a grandi linee l’andamento della partita. La Torres è stata bella e spettacolare per buona parte del primo tempo e per mole di gioco avrebbe meritato sicuramente il vantaggio. Di occasioni nitide però ce ne sono state davvero poche e forse quella migliore l’ha avuta proprio il Pineto. Nella seconda frazione la gara è stata più chiusa, assestandosi su binari di equilibrio. I rossoblù sono arrivati più volte alla conclusione ma il cinismo e la cattiveria in fase di finalizzazione oggi hanno latitato.
Resta il rammarico per aver rallentato la corsa, ma bisogna dare anche i giusti meriti all’avversario, che nelle scorse settimane è stato capace di battere sia il Pescara che la Ternana. Per queste ragioni il punto portato a casa, pur non facendo fare i salti di gioia a nessuno, va considerato positivamente.
Oltre che a Scotto, Masala e Zecca, Greco deve far fronte all’assenza last minute di Dametto, bloccato alla vigilia da un affaticamento muscolare. Il tecnico lancia per la prima volta nell’undici l’ultimo arrivato Luca Zamparo nel tridente con Fisch e Varela, con Mastinu e Giorico in mezzo e Brentan che va panchina dopo diverse gare da titolare. Zambataro prende il posto di Zecca sull’out destro, con Guiebre dalla parte opposta. Confermato l’intero pacchetto difensivo con Zaccagno, Antonelli, Idda e Mercadante. Antonelli è l’unico diffidato dei rossoblù.
Zamparo si presenta dopo 14 secondi con un sinistro che non va molto distante dal palo alla sinistra del portiere. L’inizio rossoblù è veemente con Varela che dopo neanche un minuto entra pericolosamente in area sulla sinistra seminando il panico e guadagnando un corner, che però non da sviluppi. Il predominio torresino è schiacciante, i sassaresi giocano a gran ritmo, con grande qualità nel fraseggio.
Al 12′ Zamparo fa una gran bella giocata preparandosi alla perfezione il sinistro che però si alza sulla traversa. Il Pineto non riesce ad imbastire un attacco degno di nota e solo dopo 13 minuti conclude per la prima volta verso la porta di Zaccagno con il mancino di Borsoi, che finisce abbondantemente a lato. Gli abruzzesi provano ad entrare in partita, alzando la pressione sui portatori di palla rossoblù, ma al quarto d’ora è ancora la Torres con Varela a sfiorare il vantaggio con una botta di destro deviata in angolo da un difensore. Ancora Torres pericolosa al 18′, ma è bravo Tonti ad anticipare Varela al momento della conclusione. Al 20′ lo squillo del Pineto grazie a una bella iniziativa sulla sinistra di Bruzzaniti (in gol all’andata) che porta a casa una battuta dalla bandierina.
Dopo i primi 20 minuti a bomba, la Torres abbassa il ritmo, tenendo comunque in mano il pallino del gioco. I padroni di casa dal canto loro provano a costruire qualcosa, seppur prevalentemente costretti a difendersi. Al 28′ dopo una palla recuperata, è ancora Bruzzaniti a scagliare una sassata improvvisa dai 25 metri che mette paura a Zaccagno e termina di pochissimo alta sulla traversa. E’ la seconda conclusione in porta del Pineto, che nelle poche volte in cui si avvicina dalle parti del portiere rossoblù è sempre pericoloso.
Dopo una prima parte di dominio assoluto della Torres, il Pineto inizia a venir fuori da guscio, ma in generale non si registrano grandi opportunità da gol ne da una parte e ne dall’altra. Soprattutto i sassaresi, lavorano bene sino alla tre quarti senza poi trovare sbocchi per la conclusione. La partita è ora più equilibrata ma meno bella, con spazi intasati e densità, oltre ad essere parecchio spezzettata. Cosi il primo tempo va in archivio senza ulteriori emozioni e a reti bianche.
Secondo tempo. I due allenatori non effettuano sostituzioni. Sono i padroni di casa ora a dettare i ritmi e a gestire maggiormente il possesso palla. Mister Greco non sembra particolarmente contento di come i suoi sono rientrati in campo e forse inizia ad avvertire un pochino di preoccupazione per lo spirito più aggressivo e offensivo dei padroni di casa e a pensare a qualche cambio. Dopo qualche minuto, al 56′, Diakitè rileva Zamparo, autore comunque di una prestazione incoraggiante in ottica futura.
Allo scoccare dell’ora di gioco l’arbitro sventola il primo cartellino giallo del pomeriggio, il “fortunato” estratto è Mercadante. La Torres fa fatica, non riesce più a trovare fluidità e Greco cerca di dare la svolta con 3 cambi contemporanei, inserendo Liviero, Brentan e Fabriani rispettivamente per Guiebre, Mastinu e Mercadante.
Al 67′ la migliore opportunità da rete per la Torres, ma la conclusione di Varela sugli sviluppi di un corner, viene deviata ancora in angolo dal portiere abruzzese Tonti, che salva i suoi dalla capitolazione.
Un minuto dopo ancora sassaresi insidiosi con la girata di testa di Fischnaller che non inquadra lo specchio.
E’ una fase interessante per la Torres che ci prova senza fortuna anche con Diakitè, la cui girata dal limite è troppo debole per impensierire l’estremo di casa.
Al 73′ ancora una ghiotta opportunità in contropiede per Varela che in seguito ad un fallo subito arriva sbilanciato alla conclusione e trova la chiusura del portiere. L’arbitro in questa circostanza da giustamente il vantaggio ma poi sbaglia a non ammonire il difensore abruzzese autore del fallo. Ammonizione che giustamente si prende Giorico due minuti più tardi per una trattenuta su Bruzzaniti lanciato in velocità.
Al 78′ l’errore difensivo della Torres che rischia di costare la partita, ma Zaccagno è provvidenziale in uscita a chiudere lo specchio a Germinario.
Entrambe le squadre ci provano nel finale, ma il risultato non cambia sino al triplice fischio finale dell’arbitro che decreta la divisione della posta.
Pineto – Torres 0-0
Pineto: Tonti, Schirone (64′ Pellegrino), Germinario, Gambale (74′ Fabrizi), Bruzzaniti, Borsoi, De Santis, Baggi (64′ Hadziosmanovic), Lombardi (74′ Amadio), Ingrosso, Chakir (85′ Marrancone). A disposizione: Marone, Barretta, Ienco, Giovannini, Marafini, Nebuloso, Gatto. Allenatore Ivan Tisci
Torres: Zaccagno 6,5, Idda 6,5, Antonelli 6,5, Mercadante 6 (64′ Fabriani 6), Zambataro 6, Mastinu 6 (64′ Brentan 6), Giorico 6, Guiebre 6 ( 64’Liviero 5,5), Varela 6 (88′ Nanni sv), Zamparo 6 (56′ Diakitè 5,5), Fischnaller 6. A disposizione: Petriccione, Casini. Allenatore Alfonso Greco 6
Arbitro: Maria Marotta di Sapri
Ammoniti: Mercadante, Giorico
Aldo Gallizzi
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