Compleanno di Napoli, ecco il Festival inclusivo aspettando Mattarella

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Microcredito

per le aziende

 


Sono iniziati i preparativi per festeggiare i 2500 anni che Napoli compirà nel 2025. Napoli 2500 – questo, appunto, il nome del progetto – comincia dal bando comunale, online da ieri, che chiama a raccolta giovani artisti e professionisti per arricchire la programmazione della festa.

Si tratta di una delle prime azioni messe in campo da Palazzo San Giacomo per le celebrazioni del compleanno di Neapolis, ma soprattutto si lavora a una serie di appuntamenti clou, come la serata del concerto per Pino Daniele il 18 settembre a piazza del Plebiscito (che andrà in onda in tv il giorno successivo, San Gennaro) e l’arrivo del Capo dello Stato Sergio Mattarella, per l’evento centrale di Napoli 2500 che dovrebbe avere luogo il 21 dicembre (al riguardo, però, si aspettano conferme dal Quirinale). L’organizzazione del calendario coinvolge diversi uffici dell’amministrazione comunale (dall’assessorato al Turismo alle Politiche Culturali, passando per Napoli Città della Musica), che si coordineranno in una riunione la settimana prossima. La direzione artistica di Napoli 2500, invece, è affidata a Laura Valente.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Il progetto

L’idea, insomma, è quella di un festival «inclusivo», per usare le parole del sindaco. Il bando mira a raccogliere le proposte più interessanti per valorizzare la storia della città, e per rimarcarne il ruolo di capitale culturale del Mediterraneo. Il progetto, promosso dal Comune in collaborazione con Città Metropolitana, si chiama Napoli Fringe Fest (prima edizione) ed è dedicato alla creatività performativa. Gli eventi di Napoli 2500 si svolgeranno tra l’estate e dicembre 2025. L’obiettivo è quello di trasformare la città in un “palco diffuso”, con teatro, danza, musica, arte circense, letteratura, arti visive altro. «Il Napoli Fringe Fest sarà una occasione innovativa per il nostro territorio sulla scia di altre esperienze internazionali molto riuscite e apprezzate – le parole del sindaco Gaetano Manfredi – l’obiettivo è coinvolgere a pieno titolo gli operatori culturali indipendenti che avranno così, nell’arco dell’anno delle celebrazioni del compleanno della città, una vetrina inedita per le loro espressioni artistiche. La parola d’ordine dei festeggiamenti per i 2500 anni di Napoli deve essere inclusione, il Fringe Fest va in questa direzione». I progetti originali andranno presentati entro il 28 febbraio. Le proposte selezionate daranno poi vita a una programmazione che il Comune definisce gratuita, inclusiva, innovativa e celebrativa di Napoli. Il bando è aperto ad artisti singoli, collettivi e compagnie con spettacoli inediti o adattati per le celebrazioni dei 2500 anni dalla fondazione di Neapolis. Sono ammesse anche performance itineranti, adatte a spazi aperti, al fine di valorizzare l’arte di strada.

I flussi

Assieme al Giubileo, per cui sono previsti a Napoli circa 4 milioni di pellegrini in arrivo da Roma, il compleanno di Napoli può diventare un appuntamento chiave per i flussi turistici. La conferenza stampa con la presentazione del calendario, allo stato attuale delle cose, è programmata per marzo, e gli appuntamenti, una volta fissati, saranno essenziali per richiamare presenze in città, in funzione dei nomi degli artisti coinvolti e delle iniziative realizzate. «Il turismo culturale è uno dei pilastri della strategia di Napoli per attrarre i turisti – spiega l’assessora al Turismo di Palazzo San Giacomo Teresa Armato – e una rassegna che coinvolga i giovani rendendoli protagonisti di debutti e partecipi di laboratori e workshop artistici, rappresenterà sicuramente un potente attrattore per tanti talenti creativi di tutto il mondo. Puntare sui nuovi linguaggi e sull’innovazione è un’occasione straordinaria per festeggiare i 2500 anni di una città dalla forte tradizione artistica come Napoli ma anche per proiettarla nel futuro connettendola con le altre realtà e festival giovanili internazionali».

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

«Abbiamo scelto come prima azione di questo anno la libertà della formula Fringe – conclude la Valente – idee originali, luoghi pubblici o non convenzionali, giovani creativi o professionisti affermati che abbracceranno l’idea di una residenza napoletana per una creazione dedicata ai 2500 anni. Noi ci occuperemo di sostenere le produzioni al debutto rendendo le location selezionate “spazio performativo” adatto a coinvolgere ogni tipo di pubblico: un approccio democratico dell’arte, che dà a tutti le stesse occasioni».





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link