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Fino a 130 mila euro per ogni progetto di ammodernamento
Per quest’anno, con la prossima attivazione dell’edizione targata 2024, è previsto uno stanziamento di fondi record. Per le imprese, si aprirà presto la possibilità di ottenere contributi fino a 130 mila euro per progetto. Le risorse saranno distribuite lungo cinque assi di finanziamento, con una particolare attenzione alle micro e piccole imprese, che potranno ricevere un anticipo del 70% del contributo concesso.
Tra le priorità del nuovo Bando Isi, ufficializzato il 18 dicembre 2024, il sostegno agli interventi di innovazione tecnologica, con un focus sull’ammodernamento dei macchinari, e la promozione dell’adozione di modelli organizzativi (Mog) e sistemi di gestione della sicurezza (Sgsl) da parte delle aziende.
Per la nuova edizione, di prossima apertura, previsto un punteggio premiante per le imprese partecipanti che hanno giĂ adottato un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato per la norma Uni En Iso 45001:2023.
Largo ventaglio di interventi ammissibili
Unica nel suo genere in Italia ed Europa, l’iniziativa INAIL copre un ampio range di progetti d’investimento, finanziando fino al 65% delle spese ammissibili. Per i giovani agricoltori e per i progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, la percentuale di copertura sale fino all’80%.
Particolarmente interessanti i vantaggi riservati alle PMI dei settori manifatturiero ed edile che programmano di sostituire macchinari obsoleti con nuovi apparecchi 4.0, sommando agevolazioni e arrivando a coprire fino all’85% dei costi dell’investimento. Tra le spese finanziabili rientrano quelle per l’acquisto e l’installazione di beni e attrezzature per la realizzazione dei progetti, oltre ai costi tecnici legati a perizie asseverate, direzione lavori e certificazioni, finanziabili fino al 10% del totale. Le domande di contributo vanno infatti corredate di adeguata documentazione per garantire la conformità alle norme e dimostrare l’efficacia delle soluzioni proposte.
Tra i progetti ammissibili al Bando rientrano:
- sostituzione di macchinari obsoleti e rumorosi con dispositivi a minore emissione acustica;
- installazione di impianti di aspirazione per ridurre l’esposizione a rischi chimici;
- interventi per la riduzione delle vibrazioni meccaniche, con macchine che diminuiscono le sollecitazioni al corpo del lavoratore.
- automazione dei processi di movimentazione manuale dei carichi per prevenire disturbi muscoloscheletrici;
- rimozione di coperture e controsoffitti in amianto, con contestuale acquisto e posa di nuova copertura e possibilitĂ di installare pannelli fotovoltaici sulle strutture;
- acquisto di trattori e macchine agricole;
- per il settore della pesca: acquisto di giubbotti autogonfiabili, zattere di salvataggio e sistemi di recupero.
Un’attenta consulenza per accedere con successo
Il Bando ISI segue una procedura strutturata, con scadenze rigorose e una richiesta di documentazione tecnica dettagliata. Le imprese interessate sono invitate a prepararsi per tempo, giĂ da subito, affidandosi a consulenti esperti per verificare la conformitĂ del proprio progetto e massimizzare le chance di successo.
Le fasi di partecipazione prevedono:
- compilazione della domanda online, tramite la sezione dedicata sul sito INAIL;
- caricamento della documentazione tecnica, tra cui valutazione dei rischi e certificazioni;
- click-day, durante il quale le risorse saranno assegnate fino a esaurimento, in base all’ordine cronologico di invio.
L’importanza della pianificazione
Il Bando ISI INAIL 2024 rappresenta un’opportunità unica per le aziende che vogliono investire nella sicurezza e nella modernizzazione delle proprie attività . Fondamentale agire subito, pianificando gli investimenti e raccogliendo la documentazione necessaria in attesa delle date ufficiali di apertura del bando, la cui comunicazione avverrà entro il 26 febbraio 2025.
Con Agevola Imprese Group è possibile avviare immediatamente un percorso di prevalutazione tecnica che possa determinare, da oggi all’apertura dello sportello, l’eleggibilità del progetto da agevolare.
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