Padova Città dell’Arte e della Scienza: un percorso culturale alla scoperta del patrimonio della città

Padova si prepara a diventare ancora di più una città simbolo di arte e scienza, grazie al progetto “Padova Città dell’Arte – Padova Città della Scienza”, nato dalla sinergia tra l’Università di Padova e il Comune. Questo innovativo percorso culturale e di comunicazione si snoderà lungo l’asse del tram, collegando i principali siti di interesse culturale della città, è stato presentato nel corso di una conferenza stampa, oggi, 21 gennaio 2024, alle ore 12, presso l’Auditorium del Museo della Natura e dell’Uomo di Padova.

Il progetto, che intende valorizzare i luoghi più rappresentativi di Padova, unisce il patrimonio artistico e quello scientifico in un’esperienza unica. Partendo dalla stazione ferroviaria e percorrendo la linea del metrobus, si potrà visitare una serie di luoghi simbolici, tra cui la Cappella degli Scrovegni, il Palazzo della Ragione, la Basilica di Sant’Antonio e l’Orto botanico, tutti testimonianze straordinarie di arte e scienza che rendono la città unica nel panorama nazionale e internazionale.

Nel corso della conferenza, sono intervenuti importanti esponenti del progetto, tra cui Mauro Varotto, delegato ai Musei e Collezioni dell’Università di Padova, Andrea Colasio, assessore alla Cultura del Comune di Padova, Tomas Morosinotto, prefetto dell’Orto botanico, e Riccardo Bentsik, dirigente di Aps Holding.

L’iniziativa si inserisce in un contesto di crescente affluenza turistica, con i dati del 2024 che confermano il successo delle visite ai principali siti dell’Università, come il Museo della Natura e dell’Uomo, Palazzo Bo e l’Orto botanico, che ha raggiunto oltre 200.000 visitatori. La creazione di questo itinerario culturale lungo la linea del tram, che collega vari punti nevralgici della città, rappresenta un modo innovativo per promuovere la conoscenza di Padova, sfruttando un sistema di mobilità sostenibile che facilita l’accesso a tutte le principali attrazioni turistiche e culturali.

“Padova Città dell’Arte e Padova Città della Scienza non sono solo due dimensioni parallele, ma si intrecciano in un unico percorso che valorizza la nostra città a livello nazionale e internazionale,” ha spiegato Mauro Varotto. “Grazie alla collaborazione tra Università e Comune, siamo riusciti a creare una proposta culturale unica, in grado di attrarre visitatori e studenti.”

Il progetto segna un altro passo importante per la città, che ha registrato un notevole aumento dei flussi turistici. Nel 2024, infatti, Padova ha visto crescere sia il numero di visitatori (+7,7%) che quello dei pernottamenti (+2%) rispetto all’anno precedente, con un aumento significativo delle presenze internazionali. A confermare questo trend positivo sono anche i dati relativi ai flussi di turisti, che dimostrano una continua espansione della città come meta turistica culturale.

Un’importante novità del progetto riguarda la creazione di pensiline tematiche presso le fermate del metrobus, che rappresentano i principali siti Patrimonio dell’Umanità di Padova. Queste pensiline, che si troveranno nei pressi di luoghi come la Cappella degli Scrovegni, Palazzo della Ragione e l’Orto botanico, fungeranno da segnaletica e da punto di partenza per il tour culturale. Inoltre, i mezzi di trasporto sulla linea saranno personalizzati per facilitare l’orientamento e promuovere i luoghi culturali di Padova.

“Questo progetto rappresenta una visione concreta e ambiziosa per Padova come capitale dell’arte e della scienza,” ha dichiarato Andrea Colasio. “Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti e delle nuove opportunità che questa collaborazione offrirà, rafforzando il nostro impegno per una città che promuove la cultura, la scienza e la sostenibilità.”

Il progetto, finanziato grazie a fondi del Ministero del Turismo e del PNRR, avrà una prima fase di attuazione che includerà la realizzazione della segnaletica tematica lungo il percorso del metrobus, con un investimento iniziale di circa 80.000 euro. A lungo termine, l’iniziativa punta a rafforzare l’offerta culturale di Padova e a favorire la crescita della città come destinazione turistica internazionale.

Concludendo l’incontro, Colasio ha affermato: “Il progetto è solo l’inizio di una serie di azioni per promuovere sempre di più il nostro patrimonio culturale e scientifico, lavorando insieme per offrire a cittadini e visitatori un’esperienza unica e coinvolgente.”