***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Si legge in: 2 minuti
la sentenza
COSENZA Niente da fare per il Cosenza calcio. Com’era prevedibile, il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto il doppio ricorso presentato dalla società silana sulla penalizzazione di 4 punti in classifica (e 10.000 euro di ammenda – 5.000 euro per procedimento) per il mancato versamento entro il primo luglio 2024 delle ritenute Irpef e dei contributi Inps. “La Prima Sezione del Collegio di Garanzia – riporta il comunicato – presieduta dal professor avvocato Vito Branca, all’esito della sessione di udienze tenutasi in data odierna”, ha “respinto entrambi i ricorsi” presentati dal Cosenza calcio. “Ha, altresì, disposto la compensazione delle spese del giudizio”.
La squadra guidata da Massimiliano Alvini resta così ultima in classifica a quota 18 punti e a questo punto la salvezza diventa davvero difficile da raggiungere.
Una sentenza quella di oggi che non soprende più di tanto ma arriva come una mazzata definitiva sulla stagione del Cosenza. Il Coni conferma così la decisone del Tribunale Federale Nazionale che lo scorso 29 agosto si era espresso sul caso dopo il deferimento arrivato nel mese di luglio da parte della Procura Federale per violazioni di natura amministrativa segnalate dalla Covisoc. L’11 ottobre scorso invece era stata la Corte d’Appello Federale della Figc a respingere il primo ricorso del club rossoblù. Sanzionata anche l’ex rappresentante della società Roberta Anania, con 18 mesi d’inibizione. (fra.vel.)
Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
Argomenti
Categorie collegate
Ultime dal Corriere della Calabria
Edizioni provinciali
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link