Assegno di Inclusione 2025, scattano aumenti e nuove soglie Isee: le novità spiegate dall’Inps

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16 Gennaio 2025



13:48

L’Assegno di inclusione e il Supporto formazione e lavoro, le due misure varate dal governo Meloni per sostituire in parte il reddito di cittadinanza, nel 2025 cambiano requisiti: si alzano le soglie di Isee e reddito, quindi si allarga la platea e aumenta l’importo. A gennaio i pagamenti arriveranno in ritardo per applicare le novità. Lo ha spiegato l’Inps in una circolare.

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Con la legge di bilancio 2025 i requisiti per l’Assegno di inclusione (Adi) e il Supporto formazione e lavoro (Sfl) sono cambiati e diventati un po’ più inclusivi, con un importo leggermente più alto. Si tratta delle due misure che il governo Meloni ha varato per sostituire in parte il reddito di cittadinanza: l’Adi è dedicato solamente alle famiglie in cui ci sono persone “non occupabili” (minorenni o over 60, con disabilità o in situazioni di fragilità), il Sfl è per gli occupabili che svolgono corsi di formazione.

Dal 1° gennaio 2025, per le richieste di accedere ai due sostegni si applicano i nuovi requisiti aggiornati. Anche chi è già beneficiario avrà un importo più alto a partire da gennaio. Questo mese, però, l’erogazione arriverà in ritardo rispetto al solito proprio perché servirà del tempo per adattarsi. L’Inps ha spiegato tutte le principali novità in una apposita circolare.

I nuovi requisiti per l’Assegno di inclusione, la tabella Isee con gli importi

Per quanto riguarda l’Assegno di inclusione, le novità riguardano i requisiti:

  • la soglia Isee passa da 9.360 euro a 10.140 euro
  • la soglia di reddito familiare passa da 6mila euro a 6.500 euro
  • la soglia di reddito per le famiglie composte interamente da over 67, persone con gravi disabilità o non autosufficienti, passa da 7.560 euro a 8.190 euro

La soglia di reddito serve per calcolare l’importo dell’assegno, quindi il fatto che si alzi significa anche che la mensilità erogata diventerà più alta. La cifra indicata come limite (6.500 euro, che possono diventare 8.190 euro nei casi elencati) viene poi moltiplicata per la scala di equivalenza – in sostanza, aumenta per le famiglie più numerose e con figli a carico.

Cambiano anche le misure dell’Assegno di inclusione rivolte a chi abita in affitto, purché la locazione sia dichiarata nella Dsu ai fini Isee:

  • la soglia di reddito per le famiglie in affitto sale a 10.140 euro
  • l’integrazione del reddito per chi abita in affitto sale da 3.360 euro a 3.640 euro
  • quest’ultima somma può essere aumentata di 1.950 euro (e non più di 1.800 euro) se la famiglia è composta tutta da over 67, persone con gravi disabilità o non autosufficienti

Come cambia il Supporto formazione e lavoro

Per quanto riguarda il Supporto formazione e lavoro, l’assegno erogato per massimo dodici mesi agli occupabili che rispettano i requisiti e che effettuano dei corsi di formazione, le novità riguardano non solo i requisiti e l’importo, ma anche la durata. Infatti:

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  • la soglia Isee da non superare e del reddito familiare per fare domanda passa da 6mila euro a 10.140 euro
  • l’importo del Sfl cresce da 350 euro a 500 euro al mese

Fino all’anno scorso era stabilito che il Supporto venisse erogato al massimo per dodici mesi, senza possibilità di rinnovo. Ma il governo ha cambiato idea.

Nel 2025 può scattare una proroga per altri dodici mesi, ad alcune condizioni: deve esserci un aggiornamento del patto di servizio personalizzato, e alla scadenza dei primi dodici mesi il beneficiario deve aver partecipato a un corso di formazione. Come in passato, l’assegno viene pagato solo se la persona partecipa a questi corsi.

Quando arrivano i pagamenti di gennaio 2025

A causa delle novità, l’Inps ha bisogno di più tempo per adeguarsi. Per questo, ha comunicato le nuove scadenze per i pagamenti a gennaio 2025:

  • entro il 15 gennaio si pagheranno le mensilità arretrate dell’Adi, che rientrano ancora nelle ‘vecchie’ regole
  • entro il 17 gennaio arriveranno le mensilità arretrate e la mensilità di dicembre 2024 del Sfl, sempre con importi e requisiti relativi allo scorso anno
  • entro il 27 gennaio partiranno i pagamenti per il mese in corso, con le nuove soglie e i nuovi importi. Qui saranno pagati anche coloro che hanno fatto richiesta di Adi o di Sfl a dicembre e hanno completato la procedura





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