“La riforma Costituzionale sulla Giustizia approvata in prima lettura alla Camera dei Deputati è un passo importante e, con buona pace delle opposizioni che urlano, come sempre, al rischio di deriva autoritaria, una riforma urgente e necessaria per modificare un sistema che troppo spesso è stato oggetto di errori e ingiustizie. Non c’è nessun attacco alla magistratura né tanto meno un assoggettamento del potere inquisitorio al potere politico. Al contrario, determinare l’indipendenza dei Pubblici Ministeri non può far altro che sancire una vera parità tra accusa e difesa e di conseguenza garantire il principio costituzionale del giusto processo. È importante che gli italiani ritrovino fiducia nella giustizia e per farlo è importante che la magistratura ritrovi la propria credibilità e per farlo è necessario, oltre alla separazione delle carriere, anche la modifica del sistema elettivo all’interno del CSM che rompa lo strapotere delle correnti così come l’istituzione dell’Alta Corte che sia in grado di giudicare, e se necessario sanzionare, l’operato dei magistrati. Questa riforma è l’ennesimo impegno fatto agli elettori in campagna elettorale che Fratelli d’Italia e il Governo Meloni hanno rispettato”. Così in una nota Andrea Volpi, deputato di Fratelli d’Italia.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link